Il sentimento di protesta contro la civiltà moderna e la metropoli di New York durante l’esilio del poeta.
Ricordo di un Nobel: José Saramago e i “Quaderni di Lanzarote”
«Il piacere profondo, ineffabile, che è camminare in questi campi deserti e spazzati dal vento, risalire un pendio difficile e guardare dall’alto il paesaggio nero, scorticato, togliersi la camicia per sentire direttamente sulla pelle l’agitarsi furioso dell’aria, e poi capire che non si può fare nient’altro, l’erba secca, rasente al suolo, freme, le nuvole sfiorano […]