Privacy Policy Si è cercato perché - Pagina 30 di 35 - The Serendipity Periodical

L’inganno del realismo fotografico: immagini come strumento di propaganda

La propaganda moderna, in contesto bellico e non, si è sempre munita della strumentazione più tecnologica al fine di modellare un immaginario comune ed indirizzarlo ideologicamente L’utilizzo tassativo della propaganda in un contesto bellico, intesa come azione esercitata sull’opinione pubblica per diffondere determinate idee e notizie, spesso anche scarsamente attendibili perché volutamente alterate, è stata […]

Come si arriva a parlare di Musical? Parte III

Cinema all’inizio del ‘900 Si inizia a parlare concretamente di case di produzione cinematografica alla fine del primo ventennio del ‘900, subito prima della grande depressione ai cinque nomi più grandi dell’epoca –e ben noti tuttora- Warner Bros, RKO, 20th Century Fox, Metro-Goldwyn-Mayer e Paramount Pictures si affiancavano le tre case di produzione minori, Universal Picture, Columbia […]

Una via d’uscita dalla convocazione etica Nietzscheana

Critica della violenza etica Come nella Storia e nei suoi percorsi storiografici in cui, attraverso precisissime date e luoghi, è possibile delineare arbitrariamente eventi spartiacque di ampli contesti,qui, allo stesso modo, vogliamo soffermarci sul marzo 2006 e su alcune nuove ed altre prospettive che da esso scaturiscono e che ci riguardano più contemporaneamente. È proprio […]

Come si arriva a parlare di Musical? Parte II

Dall’Inghilterra arriva, seppur solo per un trentennio, l’Edwardian Music Comedy. George Edwardes, produttore Inglese riprende la scia della comic opera e il burlesque. La unisce a elementi moderni, canzoni popolari, plot romantici. Le ballerine provocanti del burlesque furono sostituite da ballerine ben vestite e di classe, le Gaiety Girls, da cui l’omonimo musical del 1893, A Gaiety Girl delineò le linee guida […]

Some Reflection upon Marriage-proposta di traduzione del primo trattato femminista

Enter into thy closet Il presente articolo ha come oggetto la proposta di traduzione dall’inglese, più precisamente Modern English, all’italiano,della prima parte del trattato Some Reflection upon Marriage di Mary Astell, considerata la prima femminista inglese. Nata a Newcastle upon Tyne, Mary Astell è definita come la prima femminista inglese, per via dei suoi scritti […]

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