Ogni poeta è un complice e un appassionato della parola, del Verbo. Un poeta è un falso nichilista. E questo per una ragione molto banale e alla portata del senso comune: le parole sono Nulla. Ombre che si stagliano sul vuoto consueto delle cose. Ma, proprio grazie a questa loro caratteristica nullità, ecco che il […]
La Periferia nella storia del romanzo italiano: un’introduzione
La Periferia di Pasolini Nella storia del romanzo italiano la “periferia” è sostanzialmente un’invenzione pasoliniana. Proprio lui, infatti, per primo descrisse quel mondo abitato da “esseri ontologicamente indigenti”, come scrive Contini. Questo assunto trova riscontro nella produzione letteraria degli anni che vanno dalla metà del 1970 sino ai giorni nostri. La stragrande maggioranza degli scrittori, […]
La periferia romana raccontata da Pasolini
Pasolini: il “poeta maledetto” Pier Paolo Pasolini (Bologna, 5 marzo 1922 – Roma, 2 novembre 1975) nonostante non fosse nato nella città di Roma, riuscì a descriverla in maniera minuziosa nelle sue opere. Le borgate, la loro lingua e la loro vitalità sono da subito fonte d’ispirazione per la sua produzione letteraria. La periferia romana […]
“La Celestina” di Fernando de Rojas
La periferia di Salamanca ne “La Celestina” di Fernando de Rojas agli albori del sedicesimo secolo: caos, tumulto, litigio, guerra.
“Il pianto della scavatrice”, Pier Paolo Pasolini – Analisi e commento
Pasolini e il rapporto con la periferia romana ne Il pianto della scavatrice Più di altri intellettuali italiani, Pier Paolo Pasolini ha saputo sondare il tessuto del Paese in pieno boom economico interpretandone i cambiamenti sociali e culturali. È a partire dagli anni ’50, infatti, che la poesia di Pasolini si scontra con la mutazione […]
Socrate, l’uomo greco e la svolta Occidentale
Per arrivare a comprendere la vera natura dell’uomo greco di stampo socratico e, per contro, lo scarto essenziale che sussiste rispetto alla nostra modernità, è necessario compiere uno sforzo non da poco. Soprattutto per noi occidentali imbevuti di cristianesimo, romanticismo e diritto romano. Il fatto che la filosofia greca prima, e la svolta socratica poi, […]
Le Quattro Stagioni – Un Inno alla Terra
La bucolicità delle Quattro Stagioni di Vivaldi Le quattro stagioni è il titolo con cui sono noti i primi quattro concerti solistici per violino dell’opera Il cimento dell’armonia e dell’inventione del musicista italiano Antonio Vivaldi. Si tratta di uno dei primissimi esempi di musica a programma, cioè di composizioni a carattere prettamente descrittivo. E ad essere descritta – o sarebbe meglio dire evocata […]
Il paesaggio castigliano e l’intrastoria
Terra e identità collettiva all’interno dell’opera di Unamuno Unamuno offre al lettore una visione della Castiglia, dei suoi ambienti naturali, dei suoi villaggi e delle genti che vi vivono. Il paesaggio castigliano simboleggia il glorioso passato, la realtà del presente e la speranza per il futuro della Spagna. Questa terra non è solo il cuore […]
La Primavera, il dipinto di Botticelli tra allegoria e realtà
La famosa opera dell’artista fiorentino e la sua interpretazione storica La Primavera di Botticelli è sicuramente una delle opere più celebri del pittore rinascimentale e deve il suo nome al critico Giorgio Vasari. Parte della sua immensa fama, probabilmente, è dovuta sia al soggetto allegorico rappresentato sia al significato intrinseco ancora non svelato completamente. Quando […]
Antonia Pozzi, «una cosa di nessuno» – Pt 2
Una «fragilezza ardente», Antonia Pozzi Si era discusso, nella prima parte di questo articolo, dell’amore di Antonia Pozzi per la montagna e della sua relazione con il professore Antonio Maria Cervi, accompagnata da un desiderio di maternità mai realizzato. Si era accennato anche al senso di fragilità che la poeta avvertiva in sé, e pare […]