L’estate è un’eco della morteche affonda nella mia pellesecca — il silenzio è un’ecodella morte che affondanelle gole profonde del miopetto urla delicatamente tu seilibera alla chiaraombra di un convento riposano due fratellimorti — tempo che asciughile voci nelle melodieinterrotte degli alberi lavaci dai nostri corpisporchi. Marco Nicosia
Per una lingua più inclusiva: facciamo il punto
Il sessismo nella lingua e le proposte per arginarlo Il sessismo nella lingua e le proteste che ne derivano sono temi al centro del dibattito già dagli anni ’60, non scevri da polarizzazioni. In questo articolo cerchiamo di fare il punto della situazione analizzando le proposte più rilevanti in ambito linguistico, per osservarne gli aspetti positivi […]