Peace’s – The Exhibition è uno degli appuntamenti del RAW 2022 / 24-29 ottobre 2022
La RAW 2022 vede la partecipazione di 487 artisti in un evento che coinvolge tutta la città. Un programma variegato e consolidato capace di emergere al pari delle altre grandi capitali europee, coinvolgendo con gli eventi e le molteplici attività il centro e la periferia di Roma. Gallerie, Fondazioni, Musei, Enti e Associazioni culturali, Accademie, Istituti di cultura italiani e stranieri e spazi indipendenti di ricerca aprono le porte proponendo mostre, eventi, talk, incontri, performance, approfondimenti e aperture straordinarie. Il calendario vede il susseguirsi di molti appuntamenti da segnare sicuramente in agenda.
Africa, Biagio Castilletti 
Riflessi, Biagio Castilletti 
Ragazza etiope, Biagio CastillettiBiagio Castilletti 
Angelo, Irem Incedayi 
San Pietro, Irem Incedayi 
Nodo dell’infinito, Irem Incedayi 
Fuel of Love, Fabio Ferrone Viola 
Fluo Queen, Fabio Ferrone Viola 
Killers, Fabio Ferrone Viola
Il collettivo SILVER STUDIO partecipa alla Rome Art Week 2022 con PEACE’S – THE EXHIBITION – a cura di Velia Littera
“Immagina che non ci siano patrie , non è difficile farlo, nulla per cui uccidere o morire ed anche alcuna religione. Immagina tutta la gente che vive la vita in pace”
John Lennon, Imagine
Gli 11 artisti in mostra esporranno opere scelte sul tema della pace e contro la guerra con la volontà di lanciare un messaggio globale attraverso l’arte contemporanea. Alcuni pezzi inediti realizzati per questa mostra saranno visibili per la prima volta nello spazio espositivo EX-GARAGE (via Prenestina 704). Vecchio garage riconvertito all’arte, ubicato nella periferia romana. Uno spazio n cui il suo fondatore, Paolo Valentini, fa convivere al suo interno più forme artistiche.
Luigi Folliero 
Luigi Folliero 
Luigi Folliero 
Dream code, Cristiana Pedersoli 
Eat me, Cristiana Pedersoli 
Green tree of life, Cristiana Pedersoli 
Gucci Tiger, Pennyboy 
Kelloggs’Catwoman
PEACE’S – THE EXHIBITION / gli artisti
Tra i lavori esposti, le maschere e installazioni pop di Fabio Ferrone Viola, le grandi tele raffiguranti segni di unione tra Occidente e Oriente dell’artista italo-turca Irem Incedayi, i mondi di latta di Castilletti, le opere su lastra di ferro di Pennyboy, le sculture e le tele di Cristiana Pedersoli, le matriosche su cartone di Folliero, i dipinti poliedrici e visionari di Salvadori Meli, le lastre di lastre di zinco e rame della Legnaioli, tracce di donne e uomini che hanno lasciato un segno nel mondo, le lune materiche dai colori forti della Mori, i racconti su tela della giovane Magini e per finire le sculture in marmo di Michelangelo Valenti.
Luigi Folliero 
Tommaso, Valeria Magini 
Elena in vacanza, Valeria Magini 
Andrea, Valeria Magini 
Spazio, Valentina Mori 
Mare, Valentina Mori 
Luna, Valentina Mori 
Maria Callas, Micaela Legnaioli 
Michelangelo Valenti, “Il tempo che passa, ritratto di Maria Van Santvliet” , 2019 , 91×70, olio su tela. 
Michelangelo Valenti, “Sara” ,2021, 16 x 14 x 20 , marmo di Carrara.
L’arte per la pace del Silver Studio
Non basta la convinzione che la pace sia assenza di guerra perché nel concetto di una pace vera si deve includere il riconoscimento e il rispetto dei diritti umani per tutti, ma soprattutto per quei milioni di persone che vivono in situazioni di miseria e di conflitto, prive di qualunque diritto. L’arte per la pace quindi, un modo per sensibilizzare il visitatore alla percezione del prossimo e del mondo che lo circonda. Quando l’arte arriva al cuore diventa un strumento meraviglioso di promuovere qualcosa di cui abbiamo più bisogno: la pace. Infatti l’amore è l’unica “arma” da cui può nascere la pace.
