Un’analisi dei particolari graffiti brasiliani
Pichação: così sono chiamati i caratteristici graffiti brasiliani. Essi si basano sullo “street tag“, eseguito in uno stile distintivo e criptico, principalmente su pareti ed edifici vuoti. Tuttavia, c’è una differenza tra pichação e graffiti in Brasile. I graffiti, infatti, sono considerati una forma d’arte (a patto che il proprietario dell’edificio accetti di far graffitare il muro), mentre il pichação non è apprezzato dalla società. Molti pichadores (pittori di pichação) competono per dipingere in luoghi alti e inaccessibili, usando tecniche come l’arrampicata libera e la discesa in corda doppia per raggiungere le località più disparate.
Tra crimine e arte
I pichação sono condannati dalla società e dal governo, e considerati un crimine. C’è però chi li descrive come un “veicolo per i giovani della città per affermare la propria esistenza e autostima”. Come protesta sociale, i pichação sono infatti efficaci e non violenti. Non c’è paese al mondo con una distribuzione della ricchezza peggiore del Brasile. Per i ricchi ci sono bei palazzi, per i poveri ci sono baraccopoli. I pichação esistono sulla superficie stessa della ricchezza contestata e promettono di continuare a punire i fortunati fino a quando non produrranno un mondo meno punitivo per gli altri.
L’evoluzione dei Pichação
Gli street tag brasiliani nascono negli anni ’40 e ’50 come dichiarazioni politiche scritte in catrame. Vennero spesso scritti in risposta agli slogan dipinti dai partiti politici per le strade. “Piche” è la parola portoghese per “catrame“. Negli anni ’70, i pichação sono quasi scomparsi, ma sono stati ripresi negli anni ’80 da un gruppo di giovani che hanno iniziato a scrivere i loro nomi al posto degli slogan politici. I pichadores hanno sempre gareggiato per etichettare i luoghi più alti e pericolosi. Un esempio è il gruppo Os Diferentes, che ha etichettato la statua del Cristo Redentore a Rio de Janeiro. Furono catturati e arrestati, ma se ne vantarono il giorno successivo.
Lo stile dei Pichação
I graffiti brasiliani si differenziano dagli altri stili di graffiti per le lettere sottili e aggressive. Sebbene il nome derivi dalla parola per catrame, molti dei pichadores a San Paolo usano un rullo di schiuma e vernice spray. In altre città, come Rio de Janeiro, i pichadores usano solo vernice spray. Molti scrivono il nome del loro gruppo, mentre altri scrivono solo il proprio nome. Le lettere sono generalmente di uguale altezza e spaziatura, sebbene la tecnica vari nelle diverse città del Brasile. Originariamente, la scritta rifletteva la tipografia delle copertine dei dischi heavy metal degli anni ’80.