Nel mese di giugno del 2021 ha debuttato l’opera prima dello sceneggiatore Matteo Manganaro e della fumettista Michela Bruno. La graphic novel Attraverso i tuoi occhi è stata pubblicata da Tora Edizioni. Gli autori sono stati entrambi alunni della TheSIGN Academy di Firenze e hanno visto coronare il loro sogno: avere tra le mani il prodotto della loro passione e della loro accesa fantasia. Ecco qui la nostra recensione.
Parole in immagini, immagini che parlano
La grande maggioranza delle graphic novel è composta da testo e immagini. Tuttavia, quando scegliamo di leggerne una, non possiamo nascondere che sia proprio lo stile delle seconde a colpirci in maniera più immediata. Questo perché, in maniera del tutto naturale, sono le arti visive a catturare l’attenzione dell’utente in modo più veloce ed efficace. Se guardiamo le illustrazioni di Michela Bruno, concorderemo sul fatto che esse abbiano qualcosa di indispensabile nel settore artistico: la riconoscibilità. Dopo averne guardate un paio, saremmo in grado di riconoscere ovunque le loro forme morbide, i colori pastello, i profili e i corpi che possiedono una loro particolare linea.
Chi ama guarda il mondo con gli occhi dell’Altro
Si può dire che quasi ogni storia muove da un contrasto. In questa storia due persone che si amano, e che per tanto tempo hanno trovato un equilibrio tra due visioni del mondo totalmente differenti, si separano. Il loro compromesso non regge più, non c’è più la forza, forse anche la voglia, di indossare le lenti con cui l’altro guarda il mondo. Nonostante ciò, il filo che li lega non riesce mai davvero a spezzarsi. Proprio nella lontananza, proprio mentre entrambi cercano di assecondare una spinta indipendentista che sciolga il vincolo che legava i loro due mondi opposti, proprio allora l’Altro è più presente che mai.
Due mondi, due sensi
Le visioni del mondo di Tommaso e di Asia si distinguono per la loro appartenenza a sfere sensoriali e a spazi fisici opposti. Tommaso vive al chiuso, Asia vuole esplorare gli spazi aperti del mondo. Tommaso vede attraverso gli occhi della sua immaginazione, Asia vede la realtà e la imprime nelle sue fotografie. Tommaso esprime le sue emozioni tramite la scrittura, Asia tocca con mano, durante i suoi viaggi, la materia delle cose, gioiosa o sofferente che sia. All’inizio della loro storia, era più Asia a cercare un compromesso che la portasse a guardare attraverso gli occhi di Tommaso, a cercare i suoi spazi chiusi, a leggere la realtà mediante le lenti della fantasia di lui. Questa dinamica non ha funzionato del tutto: riuscirà Tommaso a muoversi anche lui verso Asia e la sua visione del mondo?
La storia di Matteo è delicata, romantica (nell’accezione meno banale del termine), e costruita per stimolare l’immaginazione del lettore. I disegni di Michela portano alla luce le fantasie del protagonista con un impatto visivo che colpisce. E mediante loro anche noi possiamo vedere Attraverso i suoi occhi.
Un commento su ““Attraverso i tuoi occhi”, di Matteo Manganaro e Michela Bruno, Tora Edizioni – recensione”