Il sipario sui sogni di Flaminia Nucci, edito Robin, è un romanzo coinvolgente articolato in 28 capitoli in cui si animano le vicende di 4 storie differenti. Questo libro racconta al lettore il senso di perdita, che affiora nella trama pagina, dopo pagina. L’autrice, grazie alla voce della protagonista, Frida Falk, racconta con gli occhi di una psicoanalista junghiana storie di mancanza, privazione e smarrimento. Realtà e sogno si intrecciano nella narrazione e in questo insieme si sviluppano le storie di una madre che ha perso una bambina, un pittore che ha perso la vista, un ragazzo transessuale senza identità e un profugo nigeriano, ormai privo di ogni spinta vitale.
Il sipario sui sogni di Flaminia Nucci
Le parole scorrono in una scrittura piena, i dettagli non sono casuali e i dialoghi sono concreti. Il gioco dell’autrice nell’unire il sogno con la realtà risulta stimolante per il lettore che si lascia guidare da emozioni profonde. È facile immedesimarsi e provare in modo empatico quelle stesse intime connessioni che emergono dalle storie narrate. La trama è semplice ma la scelta delle parole regala un coinvolgimento profondo. Nel testo appaiono inoltre alcune illustrazioni di Davide Pelà, le quali si inseriscono in modo del tutto naturale nelle vicende narrate; la vita quotidiana è la cifra con cui si snodano le esperienze di Frida Falk. Le storie dei suoi pazienti sono centrali: Frida incontra ognuno di loro dapprima nel mondo del sogno e in seguito nel suo studio. Le descrizioni di pezzetti di vita quotidiana vissuta da Frida in prima persona si intervallano a momenti di scambio e confronto con i 4 personaggi, un romanzo grazie cui ore.
“Arrivata a casa, Frida si era preparata un caffè che aveva sorseggiato guardando fuori dalla finestra e ascoltando nuovamente Love seeds. La giornata era particolarmente luminosa. Faceva ancora molto freddo, ma la luce aveva già una tonalità primaverile. Le giornate si erano allungate di molto.”
Il sipario sui sogni, Flaminia Nucci, Robin edizioni, p. 230
Dal reale all’irreale – Il sipario sui sogni
Difficoltà, perdita, dolore. I personaggi che si affiancano a Frida Falk soffrono e lei con loro. Ognuno cerca di accettare realtà complesse e in questo il lettore diventa a sua volta protagonista. Ci si riesce ad addentrare nel mondo dei sogni e si vive insieme a Frida ogni emozione. L’insicurezza che si percepisce richiama a sé un chiaro grido di aiuto, lo stesso a cui si appigliano i protagonisti delle 4 vicende narrate. La lettura di questo libro è un invito continuo a porsi domande. Si passa dal senso della logica irreale del sogno, di un mondo vicino a quello di Matrix – a cui si riferisce l’autrice stessa, al mondo concreto del reale in cui con difficoltà si prova con tutte le forze a trovare una connessione col vissuto immaginifico.
“A fine giornata Frida era stanchissima. Aveva conosciuto tutt’e quattro le persone che aveva sognato […]. In cuor suo si augurava che l’analisi servisse loro per radicarsi in questa vita, invece che lasciarla per un’altra. Ma in fondo che diritto aveva lei di decidere cosa fosse meglio per loro? Perché doveva sperare in una strada piuttosto che in un’altra? […]. Non c’era altro da fare che andare a dormire.”
Il sipario sui sogni, Flaminia Nucci, Robin edizioni, p. 95.
Il sogno e la psicoanalisi – Il sipario sui sogni
Si sfogliano le pagine arrivando alla conclusione del romanzo, lasciandosi attraversare da emozioni sempre diverse. Nella visione psicoanalitica Jung mette in rilievo l’importanza dell’inconscio collettivo attraverso gli archetipi, che sono la vera memoria inconscia della nostra specie. Dunque il sogno, diventa un vero e proprio ingresso nel patrimonio di immagini di tutta la specie umana, veicolo prediletto per la conoscenza dell’uomo e di sé stessi. Jung spiega che ci sono degli archetipi che valgono per tutti noi e che ci fanno sentire collegati e in unione con gli altri. In questo senso è interessante capirne di più grazie agli altri scritti dell’autrice, come “La stagione dei sogni incrociati” e “La chiave del tempo”, che sono parte integrante della “trilogia del sogno” che si conclude per l’appunto con il libro Il sipario sui sogni.
L‘autrice di Il sipario sui sogni
Flaminia Nucci è una psicoanalista che vive e lavora a Milano. Si è diplomata alla Libera Scuola di Terapia Analitica di Milano (Li.S.T.A.), scuola di specializzazione post-universitaria, la cui attività formativa e didattica si fonda sul pensiero e sulla prassi clinica di Carl Gustav Jung. Si dedica principalmente a indagare i rapporti tra psicoanalisi junghiana, terapie basate sull’interazione tra Uomo e Animale, tecniche sciamaniche di guarigione, poesia, letteratura e mito. Flaminia Nucci conduce percorsi di approfondimento individuali, seminari tematici, corsi e gruppi di crescita. L’autrice ha partecipato a diverse trasmissioni televisive e radiofoniche, per Rete4, Tgcom24, Sky, Rai Radio 1, Radio 2 e Radiotelevisione Svizzera e ha collaborato e collabora tuttora, in qualità di esperta, con diverse riviste, quotidiani e blog. Per conoscere meglio l’autrice e le sue opere, potete cercare qui nel suo sito.