Dimenticate per un istante i sonetti e le rime
Immergetevi nel paese orientale dove sorge il sole e dove, a primavera, i ciliegi esplodono di colore: il Giappone.Un paese con una cultura e una storia meravigliose che hanno ispirato numerosi romanzi e film nel corso degli anni, e che appassionano milioni di persone in tutto il mondo. Da secoli, in Giappone, gli artisti danno vita ad una forma di poesia particolare che viene chiamata haiku e che sta diventando sempre più nota anche nel mondo occidentale.
Ma come si scrive un haiku?
Bisogna, fondamentalmente, seguire una struttura ben precisa, ossia la presenza di tre versi, il primo e l’ultimo di 5 sillabe, il secondo di 7. Il tema principale degli haikai è solitamente la natura, ma si lascia spazio anche ai sentimenti. Riportiamo di seguito alcuni tentativi di scrittura di haikai da parte della redazione.
Marilea Laviola si è ispirata alle stagioni e ha scritto degli haikai in francese
Automne :
“Sur un châtaignier
Je scrute attentivement
Le tapis de silence”
Hiver :
“La mousse humide
Recouvre mon pâle visage
L’hiver est moulant”
Printemps :
“Le cerisier a chanté
Notes de musique festive
Tremblement d’esprit”
Été :
“L’or des champs bondés
Brille dans mes yeux crépitants
Et étouffés d’été”
Di seguito, gli haikai scritti da Arianna Taddeo:
Per dare vita a questo haiku ci siamo ispirati alla regina del cielo stellato, la luna:
“Luce riflessa
Nel punto più in alto
D’argento cupo”
Il seguente è un haiku ispirato alla stagione della primavera e al polline che ne invade l’atmosfera:
“Dolce polline
Tra lunghi fili verdi
Un’esplosione”
Si dice che le coccinelle portino fortuna!
“Rosse e nere
Aggraziate in vol
A dar fortuna”
In questo haiku, la bellezza dell’edera che ricopre muri e palazzi grazie alla sua maestosità:
“Su per un muro
Spirali naturali
Di verde scuro”
Non vi resta che lasciarvi ispirare dalla natura che vi circonda e provare a dilettarvi nella scrittura di un haiku in qualsiasi lingua desideriate!