Ed eccomi arrivato in questa giungla di cemento,
molti anni è sembrato questo misero momento,
ma ad un tratto mi sono sentito come imbrogliato,
come se non vai più in alto dopo che sei saltato.
Vagando in lungo e in largo, in mezzo a tutta questa gente,
mi sono reso conto di cosa mi offuscasse la mente:
è la mancanza di qualcuno che mi rende così solo
come una barca in mezzo al mare, troppo lontana dal suo molo.
Quel qualcuno che cercavo io l’ho trovata in te,
che sei entrata nella mia vita come farebbe un tanke.
Ogni momento, ogni lacrima, ogni sorriso insieme
hanno fatto germogliare dentro me questo seme,
d’amicizia all’inizio, ma dopo è maturato,
da semplice amico, io di te mi sono innamorato
e ho creduto che da parte tua questo fosse corrisposto
ma, come al solito, alla fine sono un illuso fuori posto.
Nonostante tutto quello che è successo,
nonostante tutti i tentativi andati a vuoto,
io proverò per te questo sentimento eccelso
che arderà per sempre più forte di un gran fuoco.
E questa mia lontananza verso te
non farà altro che farci stare bene;
ma in fondo sappiamo che questo può accadere solo se
un giorno potremo stare io e te, insieme.
La canzone qui sopra riportata è stata scritta di getto, dopo aver ricevuto una risposta negativa in ambito sentimentale. Come si evince subito, racconta gli avvenimenti della parte più recente della vita dell’autore, dal trasferimento in una nuova città, allo smarrimento, all’avvicinamento con una persona verso la quale l’autore comincia a provare un forte sentimento. Sentimento che però non è corrisposto, con successivo allontanamento dalla persona cercata, ma che alla fine lascia un senso di speranza per il futuro. Il testo ricorda molto una canzone rap, soprattutto l’uso di punch line, scelta fatta dall’autore per rendere diretto il messaggio, appunto come se fosse un pugno (da cui la dicitura inglese).
Composizione di
Pierpaolo Prevete